Una ricerca internazionale ha raccolto il vissuto dei pazienti con dermatite atopica, evidenziando il forte impatto della malattia su vari ambiti della vita quotidiana e l’importanza di un buon rapporto medico-paziente per una più efficace gestione della stessa
Una revisione della letteratura ha raccolto le evidenze oggi disponibili in merito alle cellule e ai meccanismi coinvolti nella formazione della memoria infiammatoria nella psoriasi e indicato le linee di ricerca volte al mantenimento della remissione a lungo termine anche senza supporto farmacologi...
Una review della letteratura ha cercato di presentare le analogie e le differenze fra artrite psoriasica assiale e spondilite anchilosante per capire come queste possano influenzare la presa in carico del paziente
Secondo le più recenti evidenze il sistema nervoso regola la risposta infiammatoria legata alla psoriasi secernendo neuropeptidi o neurotrasmettitori e, a loro volta, i mediatori infiammatori secreti dalle cellule immunitarie influenzano la funzione del sistema nervoso centrale e periferico
Una revisione della letteratura sembra individuare in NLR, PLR, SII e MLR nuovi marker sierici di facile misurazione per la rilevazione della presenza di psoriasi e, in alcuni casi, per una stima della gravità della stessa
Sono state recentemente pubblicate le Raccomandazioni EULAR aggiornate e una consensus di esperti sull’artrite psoriasica: il loro impiego congiunto nella pratica clinica potrebbe favorire una migliore presa in carico del paziente e della patologia
Recenti lavori sostengono il coinvolgimento di Staphylococcus aureus residente sulla cute nello sviluppo del prurito che caratterizza la dermatite atopica e nelle successive fasi di grattamento, lesione della barriera epidermica e risposta infiammatoria
Un trattamento con farmaci antireumatici modificanti la malattia (DMARD) biologici o sintetici mirati della durata di 24 settimane ha consentito di ottenere un miglioramento della produttività lavorativa e un maggior coinvolgimento nella vita sociale di pazienti affetti da artrite psoriasica
L’artrite psoriasica può risultare difficile da trattare per varie ragioni: escape immunitario, aberrazioni metaboliche, comorbilità e condizioni non infiammatorie sovrapposte. Comprendere la causa della resistenza alla terapia è indispensabile per poter impostare un trattamento personalizzato
Secondo studi che hanno applicato il metodo statistico della randomizzazione mendeliana, un indice di massa corporea aumentato e i biomarcatori sierici IL-18, IL-18R1 e IL-6R1 sembrano accrescere la suscettibilità alla dermatite atopica, mentre un microbioma intestinale ricco in Dialister e Prevotel...
L’introduzione dell’immunoterapia in oncologia ha portato a un aumento della frequenza degli eventi avversi cutanei. È importante che oncologo e dermatologo concordino sulla strategia da seguire per gestire la reazione avversa cutanea, come la psoriasi, minimizzando l’impatto sul trattamento antineo...
Esiste una relazione fra dermatite atopica e varie comorbilità di natura gastrointestinale, che può essere ascritta sia ad alterazioni a livello genetico sia a limitazioni della funzione di barriera condivise fra le diverse patologie
Le scienze multi-omiche stanno gettando nuova luce su quegli aspetti, dai geni alle proteine, dell’iter di sviluppo di dermatite atopica e psoriasi legati in particolar modo all’attivazione dell’infiammazione e alla riduzione dell’azione di barriera
I dermatologi possono svolgere un ruolo di particolare importanza nell’identificazione precoce dell’artrite psoriasica nei pazienti con psoriasi e favorire così la prevenzione di danni strutturali permanenti