psoriasi

Pubblicato il: 06 marzo

Burden associato a psoriasi, dermatite atopica e idrosadenite suppurativa: i principali fattori di rischio

Oltre ai fattori di rischio clinici e sociodemografici, è necessario individuare quelli che possono esercitare un impatto negativo sul Cumulative Life Course Impairment, così da migliorare la qualità di vita delle persone con patologie dermatologiche croniche
Pubblicato il: 12 aprile

Creato un modello predittivo del rischio a 2 anni di sviluppare artrite psoriasica in pazienti psoriasici in trattamento sistemico

Il riconoscimento precoce dell’artrite psoriasica nei soggetti con psoriasi è ancora limitato e rappresenta un bisogno insoddisfatto dei pazienti. La creazione di un modello predittivo di rischio di sviluppare artrite psoriasica a 2 anni in pazienti con psoriasi in trattamento sistemico ha individua...
Pubblicato il: 13 aprile

Efficacia e sicurezza dei farmaci biologici nei soggetti anziani con psoriasi: uno studio osservazionale di real-world

Il numero di soggetti ≥65 anni affetti da psoriasi è in continuo aumento: uno studio su dati da registro evidenzia l’efficacia e la sicurezza dei farmaci biologici anche in questo gruppo di pazienti
Pubblicato il: 17 aprile

Evidenze cliniche e rilevanza di un intervento precoce nella psoriasi di recente insorgenza

Attraverso la presente review gli autori hanno analizzato i possibili benefici di intervenire precocemente nel trattamento della psoriasi di recente insorgenza, nonché i meccanismi cellulari e molecolari sottostanti alla memoria immunitaria della malattia che rappresentano la causa dell’insorgenza d...
Pubblicato il: 01 giugno

Il ruolo del pathway dell'interleuchina-23/Th17 nella comorbilità cardiometabolica associata alla psoriasi

Le alterazioni dell'immunità innata e adattativa sono alla base della fisiopatologia della psoriasi, con il sottogruppo di cellule Th17 ora riconosciute come fondamentali nella principale via metabolica coinvolta nella sua patogenesi. La psoriasi è stata identificata come fattore di rischio per le m...
Pubblicato il: 22 giugno

Psoriasi e sindrome metabolica: potenziali legami e trattamenti per migliorare il rischio cardiovascolare

La psoriasi provoca una risposta infiammatoria diffusa spesso accompagnata da comorbilità come le malattie cardiovascolari (CVD) e la sindrome metabolica (MetS). Una revisione di studi epidemiologici, genetici e meccanicistici alla base dei due disturbi, ricerca i potenziali legami causali e i poten...
Pubblicato il: 22 giugno

Confronto di efficacia tra terapie mirate per pazienti con psoriasi da moderata a grave

Una revisione sistemica assieme ad una network metanalisi ha analizzato studi registrativi e di estensione a lungo termine che riportano risposte PASI 75, 90 e 100 negli adulti con psoriasi da moderata a grave, dimostrando l’efficacia comparativa degli inibitori IL-17 e IL-23 rispetto ad altre tera...
Pubblicato il: 22 giugno

L'uso dei farmaci inibitori dell'asse IL- 23/IL-17 e il rischio di infezioni nella psoriasi

L'uso di farmaci che modulano il sistema immunitario nel trattamento della psoriasi solleva il dubbio se questo, nella pratica clinica, possa comportare un aumento del rischio di infezioni. Per ricercare una risposta a questo quesito è stata fatta una revisione della letteratura, per cercare di comp...
Pubblicato il: 18 luglio

Dati di real-world sull’utilizzo degli anti-IL-23 nei pazienti psoriasici ≥ 65 anni

La gestione della malattia psoriasica nella popolazione anziana risulta alquanto complessa a causa di una serie di fattori come la presenza di comorbidità, la politerapia e l’aumentato tasso degli eventi avversi. I risultati di questo studio di real-world ci mostrano come gli anti IL-23 potrebbero r...
Pubblicato il: 18 luglio

L'importanza della scelta della terapia biologica nel prevenire l'artrite psoriasica nei pazienti con psoriasi

Uno studio di coorte retrospettivo ha evidenziato per la prima volta che l’impatto dei farmaci biologici sullo sviluppo di artrite infiammatoria in caso di psoriasi differisce in funzione del target interessato, con risultati positivi per gli inibitori di IL-23 e di IL-12–IL-23