L’introduzione dell’immunoterapia in oncologia ha portato a un aumento della frequenza degli eventi avversi cutanei. È importante che oncologo e dermatologo concordino sulla strategia da seguire per gestire la reazione avversa cutanea, come la psoriasi, minimizzando l’impatto sul trattamento antineoplastico
Gli inibitori del checkpoint immunitario PD-1 impiegati in oncologia possono determinare lo sviluppo di psoriasi, che deve essere trattata in modo adeguato alla condizione del singolo paziente

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