I farmaci biologici sono ad oggi trattamenti molto efficaci nel controllare la psoriasi. E’ noto inoltre che circa il 25-30% dei pazienti con una diagnosi di psoriasi sviluppi negli anni successivi una forma di artrite psoriasica. Lo scopo di questo studio retrospettivo di coorte è stato quello di confrontare il tempo di insorgenza dell'artrite psoriasica in un’ampia coorte di pazienti affetti da psoriasi trattati con farmaci biologici di differenti categorie (anti-TNF alfa, anti-IL 17, anti-IL12/23 e anti IL23). Il trattamento con inibitori di IL-12/23 o IL-23 è stato associato a un rischio ridotto di progressione ad artrite infiammatoria rispetto agli inibitori del TNF. Gli autori non hanno invece trovato differenze statisticamente significative nel gruppo trattato con anti-Il17 rispetto agli anti-TNF alfa.