inibitore di IL-23

Pubblicato il: 18 luglio

L'importanza della scelta della terapia biologica nel prevenire l'artrite psoriasica nei pazienti con psoriasi

Uno studio di coorte retrospettivo ha evidenziato per la prima volta che l’impatto dei farmaci biologici sullo sviluppo di artrite infiammatoria in caso di psoriasi differisce in funzione del target interessato, con risultati positivi per gli inibitori di IL-23 e di IL-12–IL-23
Pubblicato il: 15 settembre

Associazione tra terapia biologica per la psoriasi e tempo di insorgenza dell'artrite infiammatoria: studio di coorte retrospettivo

I farmaci biologici sono ad oggi trattamenti molto efficaci nel controllare la psoriasi. E’ noto inoltre che circa il 25-30% dei pazienti con una diagnosi di psoriasi sviluppi negli anni successivi una forma di artrite psoriasica. Lo scopo di questo studio retrospettivo di coorte è stato quello di c...
Pubblicato il: 18 dicembre

Nei pazienti con psoriasi gli inibitori di IL-17 sembrano essere più efficaci a breve termine, tuttavia gli anti IL-23 mostrano una maggiore efficacia nel trattamento a lungo termine

Uno studio osservazionale retrospettivo condotto in soggetti con psoriasi ha mostrato che gli inibitori dell'IL-23, rispetto agli anti IL-17, presentano una drug-survival superiore. In particolare, guselkumab e risankizumab hanno riportato tassi di persistenza significativamente maggiori rispetto a...