anti-IL-23

Pubblicato il: 18 luglio

Dati di real-world sull’utilizzo degli anti-IL-23 nei pazienti psoriasici ≥ 65 anni

La gestione della malattia psoriasica nella popolazione anziana risulta alquanto complessa a causa di una serie di fattori come la presenza di comorbidità, la politerapia e l’aumentato tasso degli eventi avversi. I risultati di questo studio di real-world ci mostrano come gli anti IL-23 potrebbero r...
Pubblicato il: 15 settembre

Associazione tra terapia biologica per la psoriasi e tempo di insorgenza dell'artrite infiammatoria: studio di coorte retrospettivo

I farmaci biologici sono ad oggi trattamenti molto efficaci nel controllare la psoriasi. E’ noto inoltre che circa il 25-30% dei pazienti con una diagnosi di psoriasi sviluppi negli anni successivi una forma di artrite psoriasica. Lo scopo di questo studio retrospettivo di coorte è stato quello di c...
Pubblicato il: 20 settembre

I dati di real-world confermano l’efficacia e la sicurezza degli anti-IL-23 nel trattamento della psoriasi da moderata a severa

Una review della letteratura, che ha incluso sia trial clinici randomizzati che esperienze di real-world, sembra confermare i profili di efficacia e sicurezza positivi degli anti-IL-23, ampliando il loro potenziale utilizzo anche ai soggetti con psoriasi da moderata a severa fragili.
Pubblicato il: 23 ottobre

Gli inibitori di IL17 e IL23 mantengono la loro efficacia nei confronti di psoriasi e artrite psoriasica anche nei pazienti intolleranti o che non hanno risposto agli anti-TNF

Gli inibitori di IL17 e IL23 si sono confermati efficaci nel trattamento di pazienti con psoriasi o artrite psoriasica intolleranti o non responder agli anti-TNF, malgrado la possibile riduzione dell’efficacia terapeutica dovuta dalla presenza di immunogenicità del biologico precedentemente utilizza...
Pubblicato il: 22 novembre

Anti-IL23 per la psoriasi ungueale nella pratica clinica: risultati di efficacia e sicurezza a 52 settimane di terapia

La psoriasi ungueale (PU) è spesso considerata invalidante per i pazienti, con un impatto notevole sulla qualità di vita. È anche difficile da trattare per i dermatologi, che spesso sono frustrati dalla mancanza di alternative terapeutiche efficaci in questa particolare sede anatomica. I farmaci top...